Ha appena accompagnato a lungo l’arrivo della fiaccola olimpica allo stadio, momento più atteso all’apertura dei Giochi di Tokyo, la musica del Bolero da sempre senza confini. E tra poco arriverà anche a Noto per fare da sfondo ad uno spettacolo inedito a ruoli rovesciati, il protagonista infatti è il pubblico che interpreta il capolavoro di Ravel, unitamente ad altre danze celebri, assieme a danzatori professionisti. Il tutto, a partire dal 4 agosto e fino al 15 settembre, si terrà all’interno della “Terrazza delle gelosie”, adiacente la Basilica del Santissimo Salvatore, spazio mozzafiato, mai aperto prima d’ora, da cui è possibile osservare il centro storico di Noto dall’alto senza essere visti.
“Forse il progetto più difficile che ho ideato, in 40 anni di carriera – dice Francesco Stochino Weiss, il regista e produttore veneziano giunto al suo settimo Bolero – ogni sera bisogna creare da zero un evento totalmente nuovo, dettato dai diversi protagonisti che parteciperanno, il rovescio di quanto succede normalmente in teatro, ma è anche un aspetto molto interessante ed avvincente trasformare degli spettatori in artisti pronti ad esprimere le loro emozioni”. Stochino sarà coadiuvato dalla giovane netina Giulia Tringali che cura le coreografie interpretate da artisti locali.
Il progetto è coprodotto dalle Associazioni culturali Opera Italiana ed Oqdany, in collaborazione con la cooperativa Argante. L’evento gode del patrocinio del Comune di Noto ed è inserito nella rassegna Effetto Noto 2021.
Info e prenotazioni:
www.boleroanoto.com – info@boleroanoto.com – +393246261526
Prezzo: intero € 25 ridotto € 20