Il 21 giugno ricorre la festività di San Luigi Gonzaga, patrono della città di Rosolini dal 1754.
Fin dalla fondazione la Patrona di Rosolini fu l’Immacolata. Bisogna attendere il 1754, per veder patrono della città San Luigi Gonzaga*.
Di nobile famiglia lombarda e figlio del marchese Ferrante Gonzaga, Luigi Gonzaga nasce il 19 marzo del 1568. Fin dall’infanzia il padre lo educa alle armi tanto che, a 5 anni, è ritratto mentre indossa una mini corazza ed un elmo. Un destino segnato il suo a cui il giovane si sottrae per rispondere alla chiamata di Dio ed entrare nella compagnia di Gesù. Rinuncia al titolo nobiliare e all’eredità, si spoglia delle ricchezze e si reca a Roma dove muore di peste a 23 anni nel 1591, durante l’epidemia, dopo aver trasportato sulle spalle un moribondo.
Divenne da subito il “martire della carità“. Venne beatificato 14 anni più tardi da papa Paolo V il 19 ottobre 1605. Il 31 dicembre 1726 venne canonizzato con un altro gesuita, San Stanislao Kostka, da papa Benedetto XIII. Lo stesso papa lo dichiarò «protettore degli studenti» nel 1729. Nel 1926 fu proclamato patrono della gioventù cattolica da papa Pio XI.
Fu tra i Santi che più si distinsero per innocenza e purezza. La Chiesa gli dà il titolo di “giovane angelico” perchè egli, nella sua vita, assomigliò agli Angeli, nei pensieri, negli affetti, nelle opere. San Luigi Gonzaga, patrono dei giovani e della gioventù, è anche il patrono della Città di Rosolini che celebra una festa liturgica il 21 giugno, considerato che i festeggiamenti esterni, come vuole la tradizione, si svolgono la prima domenica del mese di agosto.
Fonti
*”Rosolini, un secolo di storia 1712- 1812“, G. Milceri Oddo, G. Savarino
** Copyright immagine: Speciale “Luigi Gonzaga, il santo ragazzino- proclamato patrono di Rosolini” di Salvatore Spadaro, apparso sul Corriere Elorino 16/30 giugno 2012
*** Interno Chiesa Madre di Rosolini e Statua di San Luigi Gonzaga, per gentile concessione di Piero Gennaro, autore della fotografia.